Servizi per i minori in difficoltà: c'è l'intesa tra enti

TERAMO – “Linee guida per l’integrazione ed il coordinamento delle funzioni sociali, sanitarie e giudiziarie nell’area minori e famiglie” è il protocollo firmato questa mattina in prefettura,  a Teramo, per il miglioramento dei servizi a favore dei minori e “di altri soggetti portatori di bisogni”. L’Impegno è stato assunto dal Tribunale per i Minorenni, dalla Ausl di Teramo, dagli otto Ambiti Sociali della provincia, dall’Ufficio Servizio Sociale Minorenni (U.S.S.M.) e dal C.E.I.S., che rappresenta le organizzazioni private accreditate che operano nel sociale. Il Protocollo Operativo sui minori è frutto di un lavoro condotto all’interno della Rete Interistituzionale dei Servizi della provincia di Teramo, coordinata da Cesare Di Carlo, responsabile del Ser.t. di Giulianova e formalmente costituitasi in data 16 luglio 2013 con la firma, sempre presso questa Prefettura, di un apposito Protocollo d’Intesa. Tra gli scopi della Rete vi è proprio quello di ideare ed attuare, tramite il proprio Tavolo Tecnico, protocolli operativi quali strumenti per la creazione di relazioni stabili tra Servizi ed Istituzioni al fine di pervenire alla costituzione di un sistema unitario di prestazioni rivolto alle persone portatrici di bisogni. Il Protocollo Operativo prevede la costituzione di una Equipe Multidisciplinare composta da un rappresentante designato da ciascuno degli Enti o Servizi interessati. Nell’ambito dell’Equipe Multidisciplinare, a seconda delle problematiche trattate, verrà poi individuata, di volta in volta, l’Equipe Operativa composta dai Servizi che hanno competenza sul caso specifico, la quale, mediante la pianificazione e l’attivazione di un Progetto congiunto, garantirà interventi multidisciplinari in un’ottica di presa in carico globale degli aspetti sociali, psicologici, medici, educativi e giuridici. Vivo apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dal Presidente del Tribunale per i Minorenni, Vittoria Correa e dal Direttore Amministrativo della Ausl di Teramo, Maurizio Di Giosia, i quali hanno manifestato una convinta adesione al Protocollo, spiega una nota della Prefettura.